Ciclocomputer che mi aiuta a pedalare meglio!

Ciclocomputer che aiuta a pedalare meglio

Sono un ciclista appassionato e vado in bici in montagna tutte le volte che posso, specialmente amo la salita e la conseguente discesa, faccio 30 km a viaggio e scelgo sempre percorsi diversi. Ho comprato il mio ciclocomputer poco tempo fa e devo dire che credo di aver fatto un ottima scelta per le mie esigenze. Per aiutare tanti spassionati ciclisti come me, ho deciso di raggruppare alcune tra le caratteristiche più importanti di un ciclocomputer. Generalmente, ciascuno di questi computer ha un orologio interno azionato da un cristallo di quarzo. Non tutti visualizzano il tempo, tuttavia molti di loro lo fanno.

L’orologio interno viene utilizzato per stabilire stati di attesa e tempi di accesso per i dati al microprocessore (MPU). Il cronometro viene definito anche “tempo trascorso” o “timer” a seconda del produttore, ma è la stessa funzione. Mentre invece, il contachilometri prende il risultato del calcolo precedente e aggiunge un altro registro di archiviazione che è azzerabile solo con la rimozione della batteria, o quando il chilometraggio viaggiato supera la larghezza del registro di archiviazione, o la sua programmazione interna raggiunge un numero specifico, e si ripristina automaticamente a zero. In questo modo si tiene traccia del numero totale di miglia o chilometri che hai viaggiato, con il computer.

La tecnologia a servizio dello sport!

Molti dei ciclocomputer gps hanno un interruttore integrato nel microprocessore. Anche le informazioni altitudine nego o registrate, e l’unità utilizza un sensore che rileva la pressione dell’aria e nota la variazione rispetto alla taratura iniziale. Per essere utile, si dovrebbe conoscere l’elevazione di inizio prima di in ogni viaggio, per calibrare l’unità contro pressione atmosferica barometrica di quel giorno. Il computer con le funzioni altimetriche terrà un registro di elevazione totale guadagnato o perso, (il contachilometri del set dell’altimetro), e dispone di un altimetro viaggio, che è il registro di archiviazione che viene aggiornato, viene poi tutto registrato e conservato per te a fine viaggio.

Ottima anche la caratteristica del gps davvero un ottima alternativa se hai bisogno di un sistema che ti debba dire dove andare, e io ne ho scelto uno così, anche perché non vado mai in un posto per due volte di seguito, per cui mi sono perso già troppe volte,per massimizzare il mio viaggio ho deciso di comprarne uno con un sistema GPS integrato e da quel momento sono anche riuscito ad andare più lontano. Ora credo che il computer sta al ciclista, come la bussola al capitano della nave!

Sono indecisa… valigia con o senza rotelle?

valigia con o senza rotelle

Si tratta si un acquisto molto importante, e sinceramente non viaggiando molto spesso non sapevo davvero cosa scegliere, e quindi ho cominciato a guardare le opzioni disponibili in commercio. Solitamente viaggio poco ma per lunghi periodi di tempo, quindi non sono abituata a preparare le valigie dell’ultimo minuto, al contrario non credo che ci sia un metodo prepararlo o un tempo, io sono semplicemente abituata in questo modo, non mi sono mai piaciuti i preparativi dell’utilizzo minuto, non Sono mai stata di quell’idea. Ho bisogno del mio tempo, per organizzarmi nella maniera migliore!

Quando ho cominciato a guardare le offerte online, mi sono resa conto della moltitudine di valigie in giro, la mia prima domanda è stata: voglio le rotelle? Ho sempre avuto set valige senza rotelle e devo dire che ho fatto sempre molta fatica, perché come ho detto, viaggio poco ma per lunghi periodi per cui mi capita sempre di viaggiare con valigie super pesanti. Quindi si, credo di prendere e una con le rotelle, che mi aiuta anche a trasportarne il peso, senza chiedere sempre aiuto a qualcuno.

Dall’altro canto mi rendo conto che le rotelle non rendono la valigia propriamente ergonomica, quindi continuo a cercare, non volevo un modello rigido, ma uno morbido, perché cerco comunque sempre di partite un maniera efficiente senza complicarmi troppo, e in effetti non mi è mai servito il valigia e, anche perché ho un metodo mio per conservare i vestii, li arrotolo, e ci sta moltissima roba!

Borsone o trolley?

Quindi, come ho appena scritto, non volevo una valigia rigida, anche se sono molto robuste e permettono di viaggiare anche con cose delicate, grazie al loro spessore rigido, si tratta come di una scatola, quindi molto ingombrante. Io cercavo il classico borsone, che però potevo tranquillamente portare in giro con le rotelle, senza pensare sempre all’impiccio del peso della valigia.

Sono anche una persona molto sobria nel modo di vestire, quindi cercavo un borsone nero o marrone con delle comode rotelle, e l l’ho trovato. Oltretutto, quando non mi serve lo ripiego, e le rotelle rientrano, di modo che lo posso piegare come un lenzuolo, per ora ho fatto solo un viaggio con lui e mi sono trovata davvero bene, adesso e nel mio armadio, piegato come un vestito, pronto per accompagnarmi in un’altra grande avventura!

Trovato il regalo giusto: il walkie talkie

walkie talkie come regalo

Ho sempre pensato a quando eravamo piccoli e ci piaceva mettevano un filo tra due bicchieri di plastica e parlavamo, non usavamo le ricetrasmittenti sicuramente le avevano già inventate e quando ero piccola io non erano ancora diventate un gioco anche per bambini, ma venivano utilizzate da persone che lavoravano, e ancora prima anche durante i duri tempi di guerra, quindi credo che sono stati dispositivi davvero utili!

In realtà, le ricetrasmittenti fanno parte della storia dell’uomo e hanno garantito la comunicazione tra persone lontane, entro un certo raggio certo,ma pur sempre un modo per comunicare in modo effettivo. Le ricetrasmittenti nella storia hanno anche salvato molte vite, si tratta di una ottima invenzione, oggi in grado di soddisfare molte più aspettative di prima. Si tratta di un modo anche per fare giocare i bambini, io ho deciso per questo tipo di regalo perché credo si tratti di un alternativa ottima per farli divertire aumentando anche la loro creatività.

Immagino quanto giochi si possono inventare con le ricetrasmittenti, si creano tutti i mondi che vuoi, si tratta anche di un ragazzo che aumenta la loro creatività e la voglia di stare a contatto con la natura, si tratta di aiutarli a conoscere meglio anche la loro creatività. Quindi ho deciso per questo regalo, e ovviamente adesso ci sono tutti gli amichetti che arrivano e vogliono usarle, ma solo solo due, forse ne comprerò una terza almeno si potremmo divertire in più persone.

Il ricetrasmittenti a lunghi raggio!

Dall’altra parte la storia delle ricetrasmittenti walkie talkie è lunga e non nascono come intrattenimento ma come utilizzo lavorativo e militare, quindi direi tutt’altro che creativo, anche se con il passare del tempo le loro capacità sono decisamente migliorate! Il loro nome originario significa ‘camminare-parlare’, ed è proprio quello che sono stati creati a essere, perché in realtà le ricetrasmittenti sono nate per garantire la comunicazione tra soggetti lontani tra di loro, e ovviamente mentre le tecnologie militari hanno sempre avuto tutto prima di noi.

Dall’altra parte, oggigiorno la tecnologia ha permesso la creazione di ricetrasmittenti che coprono un raggio lungo diversi chilometri, non dubitare delle nuove tecnologie, inoltre possono anche essere un ottima alternativa se andate in campeggio, in viaggio per escursioni, e rimanete comunque mediamente vicini, perché ripeto se date un’occhiata online vi renderete conto che livelli fantastici ha raggiunto la tecnologia!

Ecopsicologia: la nuova frontiera per la terapia con la natura

Ecopsicologia con la natura

Ho sempre pensato che la natura possa aiutarti a stare meglio, e me ne accorgo sulla mia pelle, quando vado a passeggiare o se ti il bisogno di passeggiare nel bosco e percepisco un benessere diverso da quando passeggio in città. Mi rendo perfettamente conto delle proprietà della natura, e credo che faccia davvero bene a tutti ritrovarsi ad ammirare un panorama naturale oppure sdraiarsi su un prato guardano il cielo.

Si trata dei momenti più belli, e non lo faccio così spesso come vorrei. Ora che sto scrivendo, vorrei poter correre su un prato a piedi nudi e sentirmi piena di vita e gioia, come quando urli in mezzo alle montagna e torna il tuo eco, fantastico. Si tratta di endorfine che vengono scaricate nel tuo organismo e ti fanno stare bene, aumentano il tuo benessere fisico e psicologico.

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Mangio mentre sto mangiando!

Mangio mentre sto mangiando

Adoro la filosofia zen, il modo di vivere zen, credo che sia quello che rispetta i ritmi naturali, rispetto a molti altri. Penso alla gente che mangia in piedi, o camminando, o mentre aspetta il bus, insomma ne vedo davvero di tutti i colori e mi chiedo se tutti noi ci rendiamo davvero conto che mangiamo cose nostre, stiamo mangiando cose che possono fare bene solo a noi, noi siamo fatti di ciò che mangiamo, e sembra davvero che ci dimentichiamo di rispettare le cose basilari, per permettere il nostro giusto funzionamento.

Cosa vorrà mai dire la frase : mangio mentre sto mangiando?

Siamo così presi da vite così frenetiche e assurde che ci dimentichiamo di fermarci, troppo spesso. Questa frase racchiude una filosofia di vita, la capacità di fare una cosa alla volta, ma farla bene, al meglio delle nostre possibilità, e si tratta davvero di cosa tutt’altro che semplice. Forse fai parte dell’elite, come la chiamò io, e hai tutto il tempo per mangiare, dormire e fare tutto quello che ti serve, mentre la maggioranza delle persone soprattutto con famiglie e figli non sempre hanno la possibilità di fermarsi, e penso alla mia amica neo mamma e alla sue capacità da polipo, mentre riesce a tener giù il cane, dare da mangiare a se stessa e alla sua bambina, una combo incredibile.

Ogni tanto, mi rendo conto che il corso degli eventi non ti permettete di seguire alla lettera questa frase, ma cerca di seguirla quanto più puoi e di applicarla anche in generale, nella tua vita, ricorda che non è mai troppo tardi per cominciare a volersi bene e a trattarsi bene. Puoi applicare questo insegnamento zen a ogni aspetto della tua vita, anche solo quando parli con gli altri, significa che presti loro attenzione e ti concentri su quello che ti dicono, oppure se ti troverai in una situazione di poter concentrati sul cibo che mangi, le sostanze riescono meglio ad essere assorbite nel tuo corpo.

Si tratta di una cosa molto naturale, secondo questa filosofia, il tuo pensiero altera la realtà, quindi se tu sei psicologicamente stressato e mangi, lo stress ti causerà ingrassamento o dimagrimento e difficilmente il tuo corpo riuscirà ad ottenere i benefici reali di quell’occasione eh gli stai dando. Si tratta solo di trovare il tempo di fare una cosa alla volta e se vuoi lo trovi sempre, anche solo una cosa al giorno fatta con cuore e mente insieme può davvero fare una grandissima differenza anche nel tuo approccio versino mio mondo!